Animali con lo Zoom
Dal molto tempo era stata programmata una visita al bioparco "Zoom" ( provincia di Torino) e finalmente sono riuscita a concretizzarla. In compagnia di mio marito ed armata del mio inseparabile ausilio per camminare, ho intrapreso un'avventura allo zoo. C'era molta gente, ma sopratutto tante scolaresche in gita, in quanto il mese di maggio è solitamente dedicato a questo tipo di attività. E' stata per me una vera fatica, ripagata da tanta soddisfazione e dalla voglia di tornarci. Di seguito il mio reportage fotografico, fatto come sono stata capace, purtroppo mi sono accorta che ho sbagliato l'impostazione della macchina fotografica ed alcune foto risultano sovraesposte: inesperienza dovuta al fatto che io fotografo tanto i fiori e non i paesaggi.
Questa è la "Fattoria del baoabab", in cui si possono vedere un asino somalo ed un bue dei Watussi. In quest'area ci sono altri animali, ma non sono visibili in questa foto perché erano posizionati in un punto troppo nascosto.
La statua del gorilla acquatico con i tentacoli, si trova nello stagno dei pellicani e di alcune specie di anatidi, incorniciata da una ricostruzione di tipo africano.
Le foto di questi lemuri sono state realizzate a distanza ravvicinata. Ci troviamo nell'area "Madagascar", una di quelle più visitate, in cui è possibile passeggiare in mezzo a queste bestiole senza transenne. Questi animaletti possono addirittura passare in mezzo ai visitatori, ma è vietato toccarli o dar loro da mangiare.
Le testuggini sono collocate in un apposito spazio e ad un orario preciso è possibile entrare in contatto con loro, sotto la supervisione del personale. Io le ho fotografate nel loro habitat esterno.
La "Baia dei pinguini" è lo spazio dedicato a questi uccelli, che spesso si fermano a guardare i visitatori per nulla impauriti dalla loro presenza. Il bianco che si vede nelle foto non è ghiaccio, ma è una specie di ghiaia su cui i pinguini passeggiano.
Nella prima foto di vede un cammello che convive insieme ad altri consimili e agli yak della seconda foto. I cammelli spesso soggiornano attaccato alle transenne di legno di questo spazio ed è possibile accarezzarli, ma non dar loro cibo. Gli yak, invece, sono più scontrosi.
Nell'area "Serengeti" convivono numerose specie ed è molto visitata per la grande attività degli animali. Le foto sopra sono dedicate alle antilopi, sempre in movimento da una parte all'altra di questo spazio, per cui non è facile fotografarle.
Nella prima foto ci sono delle gru coronate, poi le colonne dell'area "Asia", l'acquario dell' "Hippo underwater" ed un pavone che viaggiava indisturbato nei prati dello zoo, in cui è possibile fare il picnic.
Tutte queste foto riguardano l'area "Serengeti", che come ho detto prima, contiene molti animali ed è uno altro spazio molto gettonato. Le giraffe sono le star di quest'area ed è possibile dar loro da mangiare ad un orario preciso, sotto la supervisione dei responsabili dell'area e pagando il servizio.
Siamo al "Tempio delle tigri", una reale struttura in pietra in cui è possibile osservare questi animali attraverso un vetro protettivo. Solitamente le tigri, durante, l'orario di visita, dormono e quella della prima foto è a distanza ravvicinata, se non ci fosse il vetro sarebbe stato possibile toccarla. Io adoro le tigri, sono i miei animali preferiti, e questo luogo è stato per me molto suggestivo.
Le foto ritraggono ancora animali dell'area "Asia", dal piccolo cervide nella sua capanna agli uccelli dell'area acquatica.
L'isolotto dei fenicotteri
Il rinoceronte dell'area "Serengeti".
Queste foto rappresentano la maggior parte degli animali presenti del parco, ma non sono presenti, ad esempio, le lontre dell'area "Lontre di Manakara", il rettilario, i suricati o i rapaci dell' "Anfiteatro di Petra", questo perché. la presenza di tanta gente o gli orari non mi hanno permesso di fotografare tutto. Meglio così, ho un buon motivo per tornarci
Edited by Hamm - 4/8/2019, 22:42