Raffreddore

E' più di una settimana che sono raffreddata, con tosse e naso gocciolante e trovo la cosa davvero antipatica. Sono rallentata in tutto, nelle attività domestiche e in quelle piacevoli, ho dovuto rimandare tutti gli appuntamenti e aspetto solo che passi il malanno. Non è niente di grave, nel senso che non è covid, ma è comunque seccante, anche perché si sta male. Di notte non dormo bene, soffro già di mio di insonnia e svegliarsi per un attacco di tosse rende difficoltoso l'addormentamento; infatti ho tutti gli orari scombussolati e la mattina sono sempre ciondolante. In questi giorni sono stata obbligata a rivedere la programmazione del riscaldamento e ad alzare la temperatura di un grado almeno negli orari più freddi della giornata, in queste condizioni di salute non resistevo: avevo bisogno di caldo. Questa seccatura dell'aumento del costo del gas sta creando disagi che tollero con molta difficoltà; mettersi una maglia in più non serve a molto se non si riesce ad asciugare l'umidità in casa e, poi, non ho più l'età per sopportare sbalzi termici e avversità climatiche. Il tempo, comunque, è stato più o meno clemente, nel senso che si sono alternati giorni piovosi a giornate di sole ma sempre con temperature fuori stagione, cioè più alte del normale, e questo ha reso accettabile l'abbassamento del riscaldamento casalingo. Quello che mi è mancato di più in questi giorni è stato uscire; dal momento che non stavo bene mi sono ritrovata sul divano a guardare la tv e a scoprire che c'era un sacco di roba noiosa da vedere. Va bé, in questi casi si guarda anche quello