Il mio ragųInauguro il primo topic, che spero sia di una lunga serie, dedicato alle mie ricette personali, quelle che preparo pių spesso, che mi piacciono di pių o quelle che ho provato una volta sola e che non farō mai pių.
La prima ricetta che propongo č il ragų. Ce ne sono tante versioni, ma questa č quella che faccio io e che mi piace mettere sulla pasta. Di solito, uso gli spaghetti, ma qualunque tipo di pasta va bene. Dimenticavo, č anche il ragų che uso per le lasagne al forno.
Ingredienti200 g di macinato scelto di vitello
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla piccola
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiaini di zucchero
2 lattine di pomodori pelati a pezzettoni
basilico a piacere ( spesso uso quello secco)
1 dado
pepe nero
noce moscata
1 cucchiaio d'olio
sale fine q.bPreparazioneNel mixer metto la carota pulita con il pelapatate e tagliata a pezzetti, il gambo di sedano pulito dai filamenti e tagliato a pezzetti ed infine la cipolla anch'essa spezzettata. Sminuzzate accuratamente le verdure, le metto nella pentola in cui ho aggiunto il cucchiaio d'olio. Faccio tostare pochissimo e poi aggiungo poca acqua per ammorbidire il trito e lo faccio cuocere per pochi minuti, cioč fino a quando non č asciugato; a questo punto aggiungo la carne tritata e la faccio rosolare nelle verdure.
Quando la carne ha cambiato colore, aggiungo il vino bianco secco e faccio evaporare; poi ricopro con acqua la carne e le verdure, metto il dado, incoperchio e abbasso la fiamma al minimo. Lascio cuocere per circa un'oretta, aggiungendo acqua solo nel caso in cui il sugo asciugasse troppo. Unisco,infine, i pomodori e i due cucchiaini di zucchero;, mescolo accuratamente, rimetto il coperchio e porto a cottura sempre a fiamma bassissima: ci vuole ancora una mezz'ora abbondante o tre quarti d'ora.
Verso la fine della cottura aggiungo il pepe e la noce moscata. Quando il ragų č pronto, ma ancora bollente, assaggio ed aggiungo eventualmente un po' di sale; infine metto il basilico, mescolo e rimetto il coperchio e lascio che il sugo si raffreddi piano piano a temperatura ambiente.
Se nel frattempo sto cuocendo anche gli spaghetti, lo utilizzo caldo, altrimenti, quello che avanza lo congelo per usarlo successivamente.